martedì 24 novembre 2015

Crème Shadow Nabla

Bentornati!
Oggi vi parlo dell’ultima novità di casa Nabla: i Crème Shadow.
A me gli ombretti in crema piacciono, penso che in pochi minuti risolvano il trucco. 
Finora ho provato solo gli ombretti in crema di Maybelline (ve ne avevo parlato QUI), uno facente parte di una limited edition di Kiko e il Paint Pot Soft Ochre di MAC. 




Appena arrivato il comunicato stampa di Nabla, ho gioito perché, su un totale di sei colori, me ne interessavano solo due (povera illusa); poi, complici i primi switches di alcune blogger, siamo saliti a quota quattro. 
Infine, dopo una dura lotta con la mia coscienza - e il mio portafoglio - ne ho comprati solo tre (ma il quarto alla fine arriverà, ne sono sicura!).
I colori che ho scelto sono Dandy, Pinkwood e Supreme.
Ordinati il mercoledì sera, sono arrivati il venerdì (grazie Nabla per questa meravigliosa celerità nella consegna dei pacchi!).




Ecco come Nabla descrive i Crème Shadow: 
“Ombretti in crema waterproof a lunga tenuta dal colore pieno ma modulabile. Il prodotto si sfuma facilmente in un finish puro e vibrante che non si deposita tra le pieghe durante la giornata. La formula né troppo dura né troppo morbida permette di prelevarne la giusta quantità per un'applicazione facile da gestire.
La consistenza dei Crème Shadow consente di applicare il prodotto anche in modo definito e la formula fast dry li rende ideali come eyeliner. ”

I Crème Shadow sono confezionati in un’adorabile scatolina di cartone rosa, che contiene un barattolino di plastica con tappo a vite (prevedo che, quando finirò gli ombretti, il contenitore sarà prontamente lavato e riutilizzato).
Come sempre, brava Nabla anche per il packaging: è compatto, è di plastica - dunque non pesa uno sproposito come i Paint Pot di MAC - , è essenziale ma comunque curato (vedi il tappo color borgogna con dei bellissimi microglitter).
Per quanto riguarda la selezione colori, secondo me Nabla non ha voluto rischiare troppo. Certo, abbiamo Supreme, che è un colore molto particolare, ma gli altri cinque sono colori “normali”.
Ragionamento che, a ben vedere, è anche giusto: poiché gli ombretti in crema tendono a seccarsi abbastanza velocemente, è logico che il team Nabla abbia pensato a una gamma di colori “da tutti i giorni”, di moda da non rischiare di doverli buttare via perché ormai inutilizzabili.

La consistenza di questi ombretti è particolare: sono più morbidi sia dei Paint Pot sia degli ombretti Maybelline, ma meno spumosi e soffici di quelli di Kiko (e, a quanto dicono, di quelli di Wycon: io non li ho mai provati perché, nella mia città, non c’è un punto vendita Wycon -.-).
Andando a toccarli, sembra di pucciare le dita in una sorta di gelatina compatta (brutto paragone ma rende l’idea).
Credo che, come concetto, i Crème Shadow siano vicini ai Diva Crime (ve ne ho parlato QUI): sembra che abbiano al loro interno una componente volatile che, evaporando, fa sì che il prodotto si fissi senza dare un effetto pesante, nonostante sia possibile stratificarlo.




Partiamo da Dandy.
Nabla lo descrive come “un oro bronzo oltremodo luminoso la cui base calda ed avvolgente incontra splendenti riflessi champagne. Un colore neutro dalla luce inequivocabile ed irresistibile. Elegante come la seta più preziosa. Perfetto anche da solo: crea ombreggiature naturali particolarmente efficaci per ottenere tridimensionalità attraverso l'uso di un solo prodotto. ”

Inizialmente, lo reputavo un colore un po’ banalotto, niente di speciale. Però, dopo aver visto uno swatch online fatto molto bene, ho deciso di dargli una chance.
Non sono ancora riuscita a classificarlo del tutto, diciamo che non è il classico color oro, ma ha un certo-non-so-che di squisitamente particolare, sicuramente dona una luminosità eccezionale.




Pinkwood. Ecco, con lui è stato ammmore a prima vista!
Già dall’indizio che ci ha dato Nabla prima del comunicato stampa, il colore mi intrigava tantissimo. Una volta appurato che si trattava di un ombretto in crema, ho alzato bandiera bianca e l’ho messo subito nel carrello.
“Pinkwood è un color malva rosato inimitabile. La decisa satinatura mauve si appoggia ad una base di delicato marrone rosa bruciato. Il classico incontra il contemporaneo in questo punto di rosa antico ricercato e dallo stile intramontabile. Una tonalità di classe splendida da indossare. ”
Ecco, vero che non devo aggiungere altro? Io non ho mai visto un colore tanto bello, particolare ed elegante, anche indossato da solo a tutta palpebra.




Infine, Supreme.
Con lui è stato difficile decidermi: di primo acchito ho solo pensato “DEVO AVERLO”, poi mi sono chiesta quanto l’avrei sfruttato; alla fine, ho ceduto. E non me ne sono pentita!
“Supreme è un rosso melograno vivido, così sensuale e sofisticato. La base rosso corallo si fonde con il riflesso amaranto profondo e brillante per dar vita ad una tonalità intensa e tridimensionale, pensata per portare un tocco unico di eleganza nel makeup. ”
Inutile dire che è un colore super particolare, lo vedete già da soli. Eppure, pur essendo particolarissimo, non è difficile da usare! L’ho abbinato all’ombretto Caramel – sempre di Nabla – sfumato nella piega dell’occhio, matita nera nella rima interna e tanto, tanto mascara (scongiuriamo l’effetto “ho 38 di febbre”!).




Ho testato i Crème Shadow senza primer e senza fissarli con l’ombretto in polvere: nonostante io abbia una palpebra oleosa, hanno resistito per tutto il giorno.
Soltanto una volta mi è successo che mi lacrimasse molto (ma molto!) un occhio e il colore ha avuto un piccolo cedimento, andandosi ad intrufolare leggermente nelle pieghette, ma niente di inguardabile.
Li ho applicati sia con le dita sia con il pennello, e devo dire che preferisco applicarli con il pennello perché riesco ad essere più precisa e a sfumarli meglio (e velocemente).
Come eyeliner ho testato solo Supreme e Dandy; li ho applicati sugli occhi completamente struccati (quindi niente primer ma nemmeno fondotinta/BB cream e cipria) e non si sono fissati bene: mi sono strofinata gli occhi e la codina PUFF! è svanita nel nulla.
Non so se ciò sia dovuto al fatto che non avevo nemmeno la base, comunque devo riprovarci perché usati come eyeliner sono davvero dei colori insoliti e particolari.


Luce naturale


Luce solare diretta


Quindi, tirando le somme, questi ombretti mi piacciono tanto.
Usati come ombretto, praticamente non hanno difetti. Usati come eyeliner, mi devo ancora fare un’idea precisa. Tuttavia, nascono come ombretti in crema, quindi mi sento assolutamente di consigliarveli perché sono davvero belli e validi.

E voi, li avete già provati? Cosa ne pensate? Oppure aspettate ancora un po’ per farvi meglio un’idea? Ditemi ditemi che sono curiosa :)


A presto!

2 commenti:

  1. Che dire, sono davvero belli *_*
    Pinkwood è probabilmente il mio preferito!

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  2. Sì davvero, io ogni volta mi stupisco per la qualità dei prodotti Nabla. Pinkwood è un colore stupendo *.*

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